Alto pericolo! Il tuo account è stato attaccato

Continuano le insidiose campagne di phishing-scam-truffa da parte di delinquenti che simulano di avere “pieno accesso al tuo accont” e-mail inviando una e-mail forgiata ad-hoc per sembrare proveniente dallo stesso account (dichiarato come compromesso).

Nel testo del messaggio indicano che “hanno infettato il pc con un malware presente in un sito per adulti”, che “hanno registrato un video tramite la webcam” e che lo “invieranno a tutti i contatti” qualora non si paghino 210 euro in bitcoin entro 48 ore.

ATTENZIONE – NON PAGATE ASSOLUTAMENTE!
Nei casi che abbiamo analizzato, non vi era stata alcuna compromissione, ma solo una falsa attestazione; in ogni caso, non vi è alcuna certezza che il malvivente manterrebbe quanto promesso.

Qualora il messaggio scam abbia interessato accounts aziendali, è necessario far verificare – con assoluta certezza – che l’evento non sia effettivamente accaduto, in quanto si tratterebbe di data breach.

Se volete avere la certezza che il vostro account non sia stato compromesso, contattatemi per le attività di security assessment del vostro device; di norma esse possono essere condotte anche tramite supporto remoto.

In ogni caso è sempre buona norma sostituire la password degli account e-mail interessati; vedasi l’articolo Collection #1.

Aggiornamento: circola anche una altra versione del tentativo di truffa, dal titolo “Questo è il mio ultimo avvertimento“, e sulla falsariga del precedente ha “un video imbarazzante che spedirò a tutti i tuoi amici”, e chiede 2.000 euro in bitcoin (con tanto di esatta conversione bitcoin-euro).

Il primo scam-truffa proveniva dalla Ucraina, è stato segnalato alla funzione abuse dell’internet provider ed attualmente il mailserver (compromesso) è stato messo offline.

Il secondo mailserver utilizzato è negli Stati Uniti, appare in uso a soggetti cinesi; è stato segnalato ed attendiamo provvedimenti dal cloud provider – update anche il secondo mailserver è down!

Aggiornamento giorno 2: questo post sta avendo un enorme traffico, e stò ricevendo molte richieste di informazioni alle quali non potrò dare seguito; chi lo ritiene si rivolga alla Polizia Postale.
Purtroppo alcuni sono caduti nella truffa, da quanto si evince dal saldo del wallet bitcoin del primo messaggio (0.98328264 BTC alle ore 22:50 del 15 gennaio – il secondo wallet è fortunatamente ancora a zero).

Aggiornamento giorno 3: ancora ulteriori pagamenti sul primo wallet; 2.22784895 BTC alle ore 22.00. Da non credere!

Aggiornamento giorno 4: continua lo spam con il messaggio “Alto pericolo!”, adesso proveniente da un indirizzo IP della Turchia; continuano ad abboccare le persone che ricevono lo scam-truffa (sino ad oggi il wallet ha ricevuto 40 transazioni).

Aggiornamento giorno 8: dai dati, sembra che il picco sia passato; riporto una analisi degli accessi aggregati al sito:

come si può vedere, il massimo delle ricerche è stato il 15 gennaio, giorno successivo al manifestarsi della attività di spam – scam.

Ad oggi, il conto bitcoin indicato nel primo messaggio ha totalizzato 67 transazioni, per un valore totale di circa 4,5 bitcoin, equivalenti a circa 14.100 euro.